Algoritmo- Parte 1: Previsione

Teoricamente, l’algoritmo di rifornimento è suddiviso in due fasi: previsione e ottimizzazione.

In questo articolo, analizzeremo la prima fase (previsione) al fine di comprendere come questo modulo elabori le informazioni prima di spiegare la seconda fase, in cui si ottimizza l’allocazione delle scorte ai diversi negozi.

Previsione

L’obiettivo di questa fase è generare una previsione probabilistica a livello di SKU e di negozio. In questo passaggio, il motore raccoglie i dati già esistenti (vendite passate, rotture di stock, periodo di esposizione) per prevedere le vendite future.



Calcolo della curva taglie 

  • Le curve delle taglie vengono calcolate una volta la settimana in base agli ultimi 60 giorni di vendite e a livelli diversi a seconda della quantità di vendita. 
  • Per garantire la solidità delle curve taglie, il numero di vendite minimo necessario per effettuare il calcolo a livello di sottofamiglia-taglia per un negozio specifico è di 40 unità.
  • Il livello di prodotto è definito dal cliente e potrebbe essere diverso per ogni reparto.

Maggiori informazioni su Come viene calcolata la curva taglie

Vendite e rotture di stock della settimana precedente

  • Il peso delle vendite corrisponde alla media nelle ultime settimane. Ad esempio: 3 settimane con un peso del 20%, 30% e 50% ciascuna.
  • Le rotture di stock ci aiutano a capire la domanda reale del prodotto. L’algoritmo calcola il tasso di rottura di stock nelle ultime settimane e lo utilizza per pronosticare la domanda del prodotto presente nel negozio.
  • A tal fine, tiene conto della situazione delle scorte per ogni sku in ciascun negozio.

Promozioni

Le promozioni possono essere configurate nel sistema per cogliere l’effetto (aumento delle vendite) di eventi di domanda non ricorrenti, che possono essere misurati una volta terminata la promozione.

Scopri Come impostare le promozioni

Stagionalità

Un fattore chiave nel calcolo della previsione della domanda è la stagionalità (tendenza a breve termine), che viene calcolata automaticamente da Nextail.



Osserva il grafico: 

  • Prima viene calcolata automaticamente la stagionalità in base alle vendite reali (linea blu).
  • Dopodiché la stagionalità viene calcolata per il prossimo futuro sulla base di dati storici (linea verde).

Nel creare la previsione vi sono molti fattori che richiedono un’attenzione speciale:

  • Rotture di stock temporanee o mancanza di dati sulle vendite: quando mancano dati sulle rotture di stock, la soluzione è riempire gli spazi vuoti utilizzando i giorni rimanenti e assegnando loro un peso in base alla stagionalità.
  • Prodotto reintrodotto nel magazzino dopo essersi esaurito per un lungo periodo: quando non ci sono sufficienti dati storici per elaborare una previsione accurata, la soluzione è retrocedere ulteriormente all’interno dei dati storici fino al momento in cui il prodotto era disponibile in negozio e si disponeva di dati rilevanti.

Gruppi o cluster di negozi


Nextail crea cluster di negozi da usare quando i dati disponibili a livello di negozio sono scarsi. Per esempio, durante il lancio di nuovi negozi, quando i livelli di rottura di stock sono alti o quando un prodotto è stato recentemente introdotto.

La creazione del cluster segue i seguenti passaggi:

  1. Si calcola la media delle vendite per prodotto di ogni negozio negli ultimi 4 mesi.
  2. Se si calcola per settimane, le ultime settimane sono quelle più rappresentative.
  3. Si creano gruppi di negozi sufficientemente rappresentativi.
  4. In base alla variabilità (prodotti che vendono molto di più della media), i negozi possono essere spostati al cluster successivo.

Tempi di consegna, calendario e orizzonte temporale

Il rifornimento tiene conto dei piani di calendario e dei tempi di consegna dei negozi per programmare i livelli di stock nel negozio all’arrivo delle nuove scorte.



  • Nextail calcola il consumo di stock tra il giorno del calcolo di rifornimento e il giorno in cui le scorte arriveranno nel negozio.
  • Il rifornimento di prodotti deve coprire la domanda prevista nell’orizzonte temporale.

Come iniziare con il Piano di calendario